I possessori di Ripple (XRP), un asset digitale progettato per facilitare i pagamenti transfrontalieri, hanno iniziato a ricevere una manna tanto attesa.
Flare Network, una piattaforma di smart contract compatibile con Ethereum, lanciato dall’aria Il 15% della sua fornitura di token FLR ai possessori di XRP sulla base di un’istantanea scattata il 12 dicembre 2020.
I gettoni rimanenti verranno lanciati nel prossimo 36 mesi.
Fonti esterne
FLR è aumentato di quasi il 12% nelle ultime 24 ore e ha già una capitalizzazione di mercato di oltre $ 500 milioni, secondo CoinGecko. Ciò pone il token davanti a token DeFi consolidati come MKR di MakerDAO e CRV di Curve Finance.
Flare promuove ciò che il progetto chiama a Connettore di stato, che consente ai contratti intelligenti della blockchain di elaborare informazioni da fonti esterne come altre catene e il Web più ampio, come elemento chiave di differenziazione. Ad alto livello, i connettori di stato svolgono un’attività simile agli oracoli decentralizzati, il cui fornitore più noto è Chainlink.
Gli utenti che detenevano XRP sui principali exchange centralizzati come Binance, OKX, Kraken e Bithumb possono beneficiare dell’airdrop, secondo un inviare della squadra Flare. Coinbase manca in particolare dall’elenco, anche se Flare afferma che la distribuzione arriverà entro la prima metà del 2023.
XRP è salito alla notizia del calo: il token è aumentato di quasi il 5% nelle ultime 24 ore, secondo The Defiant Terminal.
Prezzo XRPFonte: Il terminale provocatorio
Strato 1 Fatica
Il lancio di Flare arriva in un momento in cui è iniziato un certo grado di stanchezza per le nuove piattaforme di smart contract. Aptos, una di queste piattaforme tanto pubblicizzate, è stata lanciata lo scorso anno con un minimo clamore, mentre le nuove architetture blockchain continuano a suscitare interesse.
Tuttavia, gli airdrop, visti come « denaro gratuito » da quelli in criptovaluta, non incontrano quasi mai una mancanza di entusiasmo.
Questo non è il primo grande airdrop di Flare: nel settembre 2021, l’organizzazione ha annunciato un airdrop del 30% della fornitura di token Songbird, l’asset nativo dell’omonima rete blockchain, ai possessori di XRP.
Uccello canoro è una cosiddetta « rete canary », nel senso che deve essere utilizzata per i test. A differenza delle testnet, le reti canary come Kusama di Polkadot hanno i propri token nativi.
Per guadagnare un rendimento, i destinatari dell’airdrop FLR possono avvolgere e delegare i loro token a entità che forniscono dati a Flare.